Mattino (questo tempo solo tuo)
Mattino (questo tempo solo tuo)
Finché il ticchettio dell’orologio
nella stanza
e il chiacchiericcio degli uccelli
dall’altra parte della strada
Finché ti arrivano i passi del vicino
e il borbottare del suo caffè
questo tempo è solo tuo.
Finché ascolti fino all’ultimo sentiero
nel tuo stomaco, la fretta
delle gambe, l’aria
che ansiosa non osa
mai oltre il torace, mentre
parla il sonno e intanto taci
questo tempo è solo tuo.
Finché sei il tuo corpo e non lo indossi
senza sapere percepisci
senza canzoni – canti
sono lontani quei giorni fatti d’altro,
di problemi e storie d’altri
di grida sopra il bianco.
Il silenzio è solo il suono che non senti.