Cose familiari-cose d’altri
Le cose diventano familiari che neanche te ne accorgi.
Le usi, vivi, ma solo per un tempo.
Non è che ci si dà a qualunque cosa: un ricordo, una città, un vestito
non è che si può amare tutto, tutto quello che poi passa.
Le cose diventano familiari e non lo sai,
mentri pensi di buttarle o ti lamenti perché non sai che farne.
Diventano più tue ogni volta che le ignori,
che tanto le conosci pure troppo e non le guardi.
Si attaccano al tuo cuore e tu ignaro progetti di lasciarle.
Quel che non è mai stato tuo non può mancarti.
Poi arriva il disprezzo, e con esso anche l’amore.
O arriva quel momento che vorresti ricordare:
a tradimento la notte, le luci sopra il fiume
la mano che non è uguale alle altre.
E’ un attimo e i tuoi passi diventano radici.
Allora è troppo tardi, sei già a casa
in tutte quelle cose che erano di altri.